Un viaggio nelle radici classicistiche della conceria italiana con Leather in Art Experience

Superior ha invitato il gruppo LVMH e la maison Chanel a scoprire le radici classicistiche della conceria italiana e toscana con Leather in Art Experience: un percorso esclusivo all’interno della Galleria degli Uffizi.

Questo autunno Superior ha deciso di rendere omaggio alle radici della conceria italiana attraverso un’esperienza culturale eccezionale. Il 23 ottobre e l’11 dicembre 2019, la Galleria degli Uffizi ha aperto le sue porte a Leather in Art Experience, un percorso serale in esclusiva legato alla rappresentazione della manifattura conciaria italiana e toscana nell’arte.

Le due date, strettamente su invito, hanno visto ospiti di Superior presso la Galleria degli Uffizi il gruppo LVMH e la maison Chanel, assieme ad alcuni giornalisti e all’Assessore di Firenze per la cultura, la moda e il design Tommaso Sacchi. Le due visite private si sono snodate attraverso una selezione di opere d’arte legate all’industria conciaria italiana, fra cui capolavori come la Medusa di Caravaggio, la Battaglia di San Romano di Paolo Uccello e la Primavera di Botticelli.

Tutti dipinti, quelli protagonisti di Leather in Art Experience, in cui sono raffigurati accessori in pelle: calzature, briglie, scarselle, scudi, borracce, oggetti specchio della produzione di lusso del loro periodo di riferimento. L’esito è stata un’esperienza formativa sulla catena manifatturiera attraverso la sua dimensione storico-artistica, per dare un valore aggiunto alle conoscenze nell’ambito della conceria italiana e toscana. Parallelamente, l’itinerario visivo e stilistico fra le opere scelte strizza l’occhio alla collezione SS2021 che Superior ha appena presentato a Parigi, nell’ambito di Blossom Première Vision.

“Leather In Art Experience – ha spiegato il CEO di Conceria Superior Stefano Caponi – è un progetto di cui siamo particolarmente orgogliosi, un percorso culturale unico per offrire uno sguardo diverso sulla nostra realtà, partendo dalle radici classicistiche della produzione conciaria italiana e riconducendoci alla produzione conciaria attuale, tra lusso e sostenibilità, in un obbligato approccio green”.

L’industria conciaria italiana, e soprattutto toscana, sono infatti oggi le eredi dirette di una memoria lunghissima, che parte da molto lontano. Per di più, si inseriscono in una tradizione che vede la conceria italiana primeggiare storicamente nello sviluppo tecnologico delle pelli, nella qualità del prodotto finito e nella capacità di innovazione. Una tradizione che Superior raccoglie ogni giorno con lo stesso spirito: perché anche la lavorazione della pelle è un’arte.

In copertina: Pelle STORM, rotonda e strutturata, accostata alle briglie del cavallo nella Battaglia di San Romano di Paolo Uccello