Superior finanzia il restauro del Monastero di Santa Cristiana a S.Croce

Conceria Superior ha fatto una donazione per restaurare il Monastero Agostiniano di S. Cristiana: un investimento nella cultura, nel territorio e nel lavoro locale a beneficio della comunità di S. Croce, dove ha sede l’azienda.

Nel corso di questo particolare 2020, minato dall’emergenza Coronavirus e dalla conseguente crisi, Conceria Superior ha deciso di impegnarsi sul territorio investendo nel patrimonio culturale. Abbiamo infatti elargito una donazione per il restauro delle aree interne del Monastero Agostiniano di Santa Cristiana a S. Croce sull’Arno, dove ha sede la nostra azienda.

Attraverso questo finanziamento, la nostra conceria ha voluto mettersi al servizio della comunità di S. Croce e dare un messaggio di bellezza e speranza per il futuro. Inoltre, il restauro ha coinvolto l’opera di artigiani locali in una fase in cui il lavoro diventa fondamentale per la ripresa del sistema Italia.

“In questo momento di emergenza sanitaria e di grande incertezza, è stato importante focalizzarci su una fase II, credere fortemente in una nuova normalità, tutta da ripensare insieme, e che non può non considerare quella grande ricchezza artistica e culturale che tutto il mondo ci invidia. – Spiega Stefano Caponi, a.d. Superior. – Non potendo convertire la produzione conciaria per essere concretamente attivi contro la lotta a Covid-19, abbiamo pensato di muoverci su un altro fronte, altrettanto importante. Questa donazione per la ristrutturazione del Monastero Agostiniano ha permesso di preservare la bellezza di un luogo storico importante per la comunità, dando un segno di speranza per il futuro.”

La ristrutturazione ha interessato in particolare le travi a volta delle sale del monastero, sopravvissuto a molti secoli di storia e vicissitudini. Fra queste, l’incendio del 1515 che distrusse la chiesa e l’archivio, la soppressione napoleonica che costrinse le monache ad abbandonare il complesso, guerre, pestilenze, inondazioni dell’Arno e carestie.

Nato come reclusorio nel 1279 per volontà della Beata Cristina Menabuoi, nell’arco di quindici anni l’edificio diventò monastero dell’ordine Agostiniano. Dopo la soppressione dei conventi del XIX secolo, fu riadattato a Centro di Istruzione per Fanciulle, il primo del territorio di S. Croce. In seguito ha ospitato la scuola di infanzia, la scuola elementare, il doposcuola e corsi di musica e inglese, fino al 1966.

Un luogo legato alla memoria di tante generazioni di santacrocesi che qui si sono formati, oggi restituito alla sua comunità in tutta la sua bellezza, anche grazie all’impegno di Superior verso il patrimonio storico-artistico.